Mi piaci (quasi sempre). Alla scoperta dell’Altro

la cura psicologica è un bene di tutti

Mi piaci (quasi sempre). Alla scoperta dell’Altro

Quando entri in una libreria e ti rendi conto di conoscere quasi tutti i libri per bambini, che ci sono sullo scaffale, forse vuol dire che di bambini ne hai conosciuti un po’… Bambini coi quali hai condiviso tempo, emozioni, giochi, invenzioni…

Fra i tanti libri davvero belli e interessanti, oggi ce n’è uno che mi piacerebbe consigliare: ‘Mi piaci (quasi sempre)’ di Anna Llenas.

‘Un libro che veicola una storia
d’amicizia semplice e profonda.
Lolo e Rita sono un onisco (un piccolo costaceo) e una lucciola, si vogliono un mondo bene ma sono profondamente diversi.
Se all’inizio del loro rapporto la differenza è stata un magico valore aggiunto, piano piano diventa un ostacolo ingombrante e faticoso da ignorare: a un tratto, quello che ammiravano l’una dell’altro diventa motivo di continue incomprensioni.
Come dare torto a due esseri tanto agli antipodi, uno abituato a camuffarsi senza posa e l’altra dedita a diffondere luce nelle notti più buie?
Questo libro parla di differenze inconciliabili e degli sforzi che i due amici faranno per ammorbidire reticenze e accorciare distanze. L’amore di questi due amici sarà più forte di ogni dato di fatto e l’unione delle rispettive personalità contribuirà ad arricchirli, rendendoli diversi e maggiormente consapevoli.

La differenza è la paura più grande dei nostri giorni. Spesso sembra che rimettere in discussione ritmi rodati e certezze rassicuranti contribuisca a toglierci qualcosa, a impoverirci. E’un libro che ricorda ai bambini quanto, al contrario, tutto quello che non ci assomiglia lavori per renderci più forti, ricchi e consapevoli’.

Anna Llenas