Per chi non avesse la possibilità di raggiungere lo studio: perché vive in un’altra città, per un trasferimento temporaneo in altro luogo, per problemi fisici, o perché attraversa un momento di grande sofferenza e difficoltà (stati depressivi, tendenza all’evitamento e alla chiusura, abbandono scolastico e ritiro sociale), per i neo-genitori che vivono quel complesso e delicato momento del ritorno a casa dopo la nascita del figlio, con tante emozioni e incertezze, è possibile attivare, per chi lo richiede, un percorso di consultazione e sostegno psicologico tramite connessione da remoto. Si valutano anche interventi domiciliari per situazioni specifiche.